Durante quest’anno scolastico, noi ragazzi delle classi II, abbiamo potuto partecipare ad un interessante progetto proposto dai nostri professori e finanziato dalla Compagnia del San Paolo.
Le finalità di questa attività, battezzata “Mettiamoci il naso”, erano di renderci più consapevoli riguardo il cibo che mangiamo, e l’influenza che il gusto, la vista e l’olfatto hanno nelle scelte alimentari.
Inoltre abbiamo potuto vedere e fare alcune esperienze in un vero laboratorio, quello del CREA-ENO, l’ente partner del progetto.
CREA-ENO significa consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.
Suddivisi in gruppi ci siamo recati per tre volte presso il CREA dove abbiamo imparato ad estrarre essenze con l’olio o l’alcol, abbiamo visto come funziona una centrifuga per separare i vari componenti di una sostanza, usare filtri e cartine tornasole. Abbiamo visto che esistono strumenti appositi per misurare la quantità e la qualità degli zuccheri presenti nel vino. Ci è piaciuto molto vedere i vari colori che assume la fiamma a seconda dei sali con i quali viene a contatto.
Oltre a questo tipo di esperimenti, in un apposito laboratorio attrezzato per le degustazioni, abbiamo fatto test sensoriali. Dovevamo assaggiare o annusare sostanze presenti in bicchierini numerati e riconoscerla. Molte volte però non aveva il colore usuale. Per esempio abbiamo faticato a riconoscere il gusto acido perché nel bicchierino c’era un liquido trasparente e non uno giallo. Alcuni assaggi erano composti e noi dovevamo riconoscere le diverse sostanze. Di alcune sostanze dovevamo riconoscere gli stimoli gustativi e cioè: amaro, dolce, salato, umami, acqua, acido, astringente, dolce e piccante. Di altre dovevamo riconoscere gli standard olfattivi e cioè: rosmarino, acqua di rose, banana, asparago, mirtillo, ananas, pepe, mela, chiodi di garofano, arancia, noce moscata, menta, salvia, caffè ed alloro. Non è stato per niente facile. La volta successiva abbiamo fatto un addestramento e cioè: assaggiavamo ed annusavamo una sostanza e ci veniva detto di cosa si trattava. Durante l’ultimo incontro nuovamente ci sono stati presentati standard olfattivi e stimoli gustativi da riconoscere e i risultati esatti, dopo l’addestramento, sono aumentati.
In classe con i nostri insegnati di scienze, prof. Cignarelli, Fantello e Ferro, ci eravamo esercitati nella lettura delle etichette alimentari. La proff.ssa Bottero ci ha presentato una storia dell’alimentazione partendo dall’uomo preistorico fino ad arrivare ai giorni nostri. Abbiamo imparato che il cibo è cultura di un popolo, di una terra, ha un significato simbolico e che molte prelibatezze che consumiamo ancora oggi risalgono ai secoli passati e sono state create da italiani come per esempio il gelato inventato nel 1628 in Francia da un cuoco napoletano.
E’ stata un’esperienza interessante e insolita che speriamo di ripetere.
Un anticipo delle fotografie significative dell’esperienza, il resto verrà proiettato allo spettacolo fi fine anno mercoledì 7 giugno 2017 ore 21 per i genitori e ore 10 per gli studenti e i professori della Bellone
Intervenite numerosi!
Gli allievi delle classi II
Secondaria di primo grado “Bellone”